Sebbene nella Lista Rossa venga classificata come “a basso rischio”, l’aquila fasciata, detta “del Bonelli”, dal nome dell’ornitologo che la scoprì, è a rischio sopravvivenza, almeno in Italia. Si trova soprattutto in Sicilia e saltuariamente in Calabria, mentre dagli anni ’80 del 900 è praticamente estinta in Sardegna. Proprio per questo nel 2018 alcuni esemplari nati in Spagna sono stati liberati in natura con l’obiettivo di ripopolare l’isola. I pericoli maggiori per l’esemplare, di cui oggi si contano solo una ventina di coppie in Sicilia, sono quelli del bracconaggio e delle trasformazioni degli habitat, sempre più “umanizzati” e a rischio di incendi dolosi.
Ambiente & Veleni
L'aquila del Bonelli - 6/11
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione