Quando mi è stata segnalata la blogger Fraintesa sono andato sul suo profilo Instagram. Più che in segni di fraintendimento mi sono imbattuto in una sfilza di stories di compiacimento per la quantità di messaggi ricevuti dai propri accoliti. Il perché di cotanta numerosità è legato all’annuncio fatto dalla stessa Fraintesa: “ho sconfitto il cancro e mi riprendo la rivincita sulla vita facendo il giro del mondo”.

Ora, la battaglia vinta contro un male subdolo che a volte non lascia scampo è sempre un’ottima notizia. Una sola cosa mi perplime. La stessa Fraintesa ha consigliato di “smettere di credere così tanto ai social, perché sono soltanto il 5% di quello che realmente è la vita di una persona”. Ma usarli a tambur battente per dichiarare un avvenimento tanto importante indica che agli stessi si attribuisce un valore molto più alto di quel cinque per cento. Sinceramente, questa cosa degli influencer che suggeriscono di usare meno i social ha stufato: è contraddittoria e anche un po’ ipocrita. Detto ciò, non vado oltre nel commentare la scelta di rendere così visibile una cosa molto privata. Ma ormai la sfida del giro del mondo è lanciata. L’augurio è quella di riuscire a farla con successo, magari on the road.

Voto: 6.5

INDIETRO

Come si diventa travel blogger /3 – Le mie pagelle ai cinque più in vista

AVANTI
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti

La Repubblica tradita

di Giovanni Valentini 12€ Acquista
Articolo Precedente

Da Roccella Ionica a Vibo Valentia, in vela come in bici: stessa velocità, stessa lentezza

next
Articolo Successivo

Da Vibo Valentia all’Isola d’Elba, col nostro viaggio abbiamo ricucito il mare

next