Cronaca

Roma, leader di Forza Nuova portato in Questura: “Portavo un mazzo di fiori dove è morta Desirée”

A San Lorenzo, in largo Talamo, da stamattina sono in piazza i movimenti antagonisti di sinistra per 'presidiare' l’eventuale arrivo dei militanti del partito di estrema destra davanti al palazzo in cui morì una ragazzina

Il leader nazionale di Forza Nuova Roberto Fiore è stato bloccato dai poliziotti della Digos e portato in Questura mentre cercava di raggiungere via dei Lucani, a San Lorenzo, dove nei giorni scorsi era stata annunciata una manifestazione di Forza Nuova nel giorno del silenzio elettorale. A San Lorenzo, in largo Talamo, da stamattina sono in piazza i movimenti antagonisti di sinistra per ‘presidiare’ l’eventuale arrivo dei militanti del partito di estrema destra davanti al palazzo in cui morì Desirée Mariottini, la ragazzina trovata morta in uno stabile e per cui sono stati indagati tre cittadini stranieri. L’area è presidiata dalle forze dell’ordine.

“Sono stato fermato perché stavo portando un mazzo di fiori sul luogo in cui è morta Desirée Il quartiere era completamente blindato dalle forze dell’ordine per impedirmi di entrare –  dice Fiore – Tempus est tacendi. Non per il silenzio elettorale, cosa di cui mi interessa poco  ma per la vergogna che come italiano provo per Desirée e per i suoi sogni e la sua bellezza svaniti quella sera. Solo la preghiera e un mazzo di fiori per lei oggi. Ma verrà un giorno in cui il sacrificio di Pamela e Desirée saranno ricordati come l’inizio della fine di chi odia l’Italia”