Rieccolo. Ciriaco De Mita è stato rieletto sindaco di Nusco, in provincia di Avellino. A 91 anni, dunque, l’ex presidente del consiglio viene rieletto primo cittadino del borgo irpino dove è nato il 2 febbraio del 1928 e dove ha sempre mantenuto la residenza. Aveva deciso di ricandidarsi soltanto negli ultimi giorni utili, quando annunciò di averci ripensato per “combattere contro la stupidità“. E’ riuscito nell’impresa battendo con il 60% dei voti (409 di distacco), Francesco Biancaniello, 50enne avvocato sostenuto dal Partito democratico. Cinque anni fa, De Mita era stato eletto con il 77,3% dei voti.
“Misurarsi alla mia età è stata una sfida più che altro con me stesso”, ha detto l’ex segretario della Democrazia cristiana. “Ho provato a ricomporre, durante questa campagna elettorale, ma lo scontro è avvenuto su parole inutili e presunzioni – prosegue De Mita – Loro erano partiti annunciando la vittoria e la mia ritirata, poi confrontandomi con le persone ho capito che avrei trovato altro. È stato un impegno dettato all’inizio più dall’istinto che dalla ragione. Ma il dialogo che ho avuto con le persone ha cambiato l’orientamento”. La spinta a ricandidarsi era stata provocata anche dalla rottura con il consigliere regionale di “Italia è Popolare”, Maurizio Petracca, che ad Avellino ha deciso di sostenere il candidato sindaco Luca Cipriano con una lista composta da ex demitiani e esponenti che si sono allontanati dal Pd.
Proprio in seguito a questa rottura, De Mita ha deciso di non presentare per la prima volta una sua lista nel capoluogo irpino. Certamente farà sentire il peso della sua opinione nel ballottaggio che nel capoluogo si profila tra Luca Cipriano, sostenuto anche dal Pd oltre che da Petracca, e Gianluca Festa, dirigente provinciale del Pd in rotta con i dirigenti irpini del partito: “La storia di Avellino – sottolinea De Mita – è sempre singolare. Come è accaduto, non c’è disegno politico ma una iniziativa che non si spiega e non si traduce in futuro”. Un anno fa ad Avellino vinse il sindaco Vincenzo Ciampi del M5S, poi sfiduciato: oggi i pentastellati sono indietro e a contendersi la guida del Comune saranno due coalizioni di centrosinistra.
Nella prossima consiliatura, il primo problema nell’agenda del riconfermato sindaco di Nusco è la costruzione e lo sviluppo della Città dell’Alta Irpinia, il progetto pilota finanziato dalla Regione Campania che vede proprio De Mita alla presidenza: “Dobbiamo continuare a spiegare – aggiunge l’ex leader Dc – che le difficoltà non sono sempre di chi è chiamato a gestire. C’è una condizione più generale che riguarda l’equilibrio delle aree interne della Campania e del Mezzogiorno che va affrontato con risolutezza dai governi centrali. La politica che annuncia ha dimostrato di non produrre”.