“La Tav è imprescindibile”. Il messaggio, da Torino, arriva forte e chiaro: il neo presidente del Piemonte, Alberto Cirio, ribadisce l’importanza della grande opera Torino-Lione. Ed è la prima cosa che fa, in pubblico. Citando, cercando una sponda di spessore, il leader della Lega, Matteo Salvini. “Ho apprezzato che le sue prime parole siano state indirizzate proprio verso la Tav. Il risultato delle Europee ne rafforza la realizzazione”.
Il piano della Lega, dopo il boom al 34%, va proprio in questo senso: far pesare agli alleati di governo i nove milioni e passa di voti. Non è un caso che in conferenza stampa il vicepresidente del Consiglio leghista abbia citato, insieme alle autonomie delle Regioni, anche “le grandi opere”. “Questo voto italiano e francese permetterà all’Europa di investire ancora più soldi sui grandi opere, come la Tav e altre infrastrutture stradali, portuali e aeroportuali. È un mandato chiaro: andate e fate”.
Prima di lui si erano fatti avanti altri esponenti del Carroccio. ““Questi no adesso devono diventare sì. Per esempio la Tav”, sono state le parole del sottosegretario Massimo Garavaglia. Mentre per Claudio Borghi sull’opera la “considerazione è che alla fine si debba fare”.
In mattinata era stato il turno anche degli industriali. “Auspichiamo che la Tav si faccia a prescindere dai voti in termini di proporzione” è stata la dichiarazione del presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia. Che ha aggiunto: “Lo stiamo dicendo da parecchio, non solo la Tav, ma che si apra un grande piano di infrastrutture nel Paese sia in chiave italiana che in chiave europea”.
Il competitor di Cirio in Piemonte, il presidente uscente Sergio Chiamparino, ha voluto commentare la situazione sulla Torino-Lione contestualmente all’annuncio di voler abbandonare la politica, mettendo l’accento sul Movimento 5 stelle: “Sarà un problema per loro se quello che dice Salvini sulla Tav è vero, e cioè che la esigerà. Non mi importa se il governo cade o se il M5s implode. Ciò che mi preoccupa, da cittadino piemontese, è che si faccia la Tav”.