“Fiducia in Di Maio come capo politico? Ci mancherebbe, non è quello il tema. Troppi incarichi? Questo dovete chiederlo a lui. Ci sono tanti problemi, noi dobbiamo tornare a essere autorevoli. Oggi si aprirà un dibattito, poi vedremo“. A rivendicarlo Stefano Buffagni, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, alla vigilia del voto su Rousseau con cui lo stesso Di Maio ha chiesto la fiducia degli iscritti del M5s sul suo ruolo di capo politico. “Il voto depotenzia e rende inutile l’assemblea congiunta M5s? Perché? Il confronto e la condivisione sono sempre utili”, ha tagliato corto invece il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, che invece blinda Di Maio. E ancora: “Piena fiducia, in tutti i suoi incarichi di ministro, vicepremier e capo politico. Non si vince insieme e poi perde uno”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione