“Fiducia in Di Maio come capo politico? Ci mancherebbe, non è quello il tema. Troppi incarichi? Questo dovete chiederlo a lui. Ci sono tanti problemi, noi dobbiamo tornare a essere autorevoli. Oggi si aprirà un dibattito, poi vedremo“. A rivendicarlo Stefano Buffagni, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, alla vigilia del voto su Rousseau con cui lo stesso Di Maio ha chiesto la fiducia degli iscritti del M5s sul suo ruolo di capo politico. “Il voto depotenzia e rende inutile l’assemblea congiunta M5s? Perché? Il confronto e la condivisione sono sempre utili”, ha tagliato corto invece il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, che invece blinda Di Maio. E ancora: “Piena fiducia, in tutti i suoi incarichi di ministro, vicepremier e capo politico. Non si vince insieme e poi perde uno”