“Che Rixi, se condannato, si debba dimettere non lo dice solo il contratto ma la morale comune. Io non posso pensare che Salvini, dopo aver vinto le elezioni, possa mandare tutto a carte quarantotto con la lettera Ue, una manovra complicata, per difendere un condannato”. Lo afferma Alessandro Di Battista, al termine della lunga assemblea M5s. “Anche oggi ho visto che Salvini parlava di me, non ho capito perché debba essere la sua ossessione”