“Siamo stufi delle parole, vogliamo i fatti”. A Legnano, in provincia di Milano, i lavoratori di uno dei 55 punti vendita Mercatone Uno sono tornati in strada. Da quando il tribunale di Milano ha decretato il fallimento della Shernon Holding, la società proprietaria, oltre 1800 dipendenti sono senza lavoro: “Non siamo stati avvisati, lo abbiamo scoperto tramite alcuni gruppi Facebook alle dieci di sera” racconta Stefania mentre su uno striscione scrive con la bomboletta “vogliamo dignità, non carità”. Con due figli piccoli a carico, si è trovata dalla notte alla mattina senza occupazione e senza ammortizzatori sociali. “Chi doveva vigilare e sorvegliare la procedura di acquisizione della Shernon non lo ha fatto – racconta la segretaria Filcams Cgil di Legnano, Milena Padovani – Certamente negli ultimi mesi non hanno vigilato a sufficienza”. Una responsabilità che nei giorni scorsi Carlo Calenda e Luigi Di Maio hanno scaricato l’uno sull’altro. “È scandaloso vedere lo scaricabarile tra il ministro del Lavoro attuale e quello precedente, noi intanto non stiamo percependo un euro”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione