Una volta arrivata sul luogo di lavoro, avrebbe preso l'ascensore per salire al terzo piano ed è qui che la polizia ha trovato il corpo della donna. La testa era invece al piano terra
Sushila Vishwakarma, 48 anni, è morta decapitata dai fili degli auricolari rimasti incastrati nella porta dell’ascensore. Stando a quanto riportato dal Daily Mail, la donna lavorava in una fabbrica che produceva plastica nel Gujarat, uno stato indiano che ogni mattina raggiungeva da casa sua, che invece si trovava nel vicino stato dell’Uttar Padesh. Una volta arrivata sul luogo di lavoro, avrebbe preso l’ascensore per salire al terzo piano ed è qui che la polizia ha trovato il corpo della donna. La testa era invece al piano terra, con gli auricolari ancora attaccati alle orecchie. Secondo le forze dell’ordine, il cavo sarebbe rimasto impigliato nella porta scorrevole, una di quelle fatte come un cancello e tipica per esempio dei montacarichi. “Pensiamo che stesse usando il suo telefono e abbia provato a mettere la testa fuori dall’ascensore. Questo poi ha iniziato a salire e così il corpo è stato trascinato fino all’ultimo piano mentre la testa è stata recisa”, ha detto un agente. Proseguono le indagini per capire se ci fossero dei problemi nel funzionamento dell’ascensore.