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Caso Prati, Carlo Taormina: “Era lucida e determinata”. E lei risponde: “Prenderò provvedimenti legali contro di lui”

L'avvocato ha rimesso il mandato: "Sarei risultato una pedina della truffa complessiva. E’ stata proprio Pamela Prati a chiedermi di andare ospite dalla D’Urso, avrebbe gradito che fossi andato con le due agenti, la Michelazzo e la Perricciolo". Ma la showgirl sarda ha subito risposto via Instagram

Loro volevano che io andassi da Barbara D’Urso a testimoniare che Mark Caltagirone esisteva. Fu Pamela Prati a chiedermi questa cosa. Io ho detto di no, non sono caduto nella loro trappola. Sarei risultato una pedina della truffa complessiva. E’ stata proprio Pamela Prati a chiedermi di andare ospite dalla D’Urso, avrebbe gradito che fossi andato con le due agenti, la Michelazzo e la Perricciolo. Ho tenuto il gioco fino a quando ho avuto la prova in mano che fosse una farsa. E cosi ho rimesso il mandato”, ha detto nelle scorse ore l’avvocato Carlo Taormina a Iceberg Lombardia, in onda su TeleLombardia.

A stretto giro è arrivata la replica della showgirl sarda, in una storia pubblicata sul suo profilo Instagram non solo ha smentito la ricostruzione del legale ma ha annunciato che prenderà provvedimenti legali: “Riguardo alle dichiarazioni rilasciate dall’avvocato Taormina voglio specificare che io non gli ho mai chiesto di garantire per me l’esistenza di Marco Caltagirone. Gli avevo solo chiesto di accompagnarmi in trasmissione per tutelare la mia posizione da buon avvocato quale pensavo che fosse. Devo ricredermi. Anche la sua posizione verrà valutata nelle opportune sedi“.

“Io non sono stato mai invitato al matrimonio della Prati. Avevo anche chiesto a Pamela Prati di farmi chiamare da Mark Caltagirone e a questa domanda non c’era stata risposta, nemmeno a mia precisa richiesta mi è stata mostrata alcuna fotografia. La Prati non poteva non essere a conoscenza che si trattava di una situazione uguale a tante altre. (…) Prati voleva dettare la linea difensiva. Intendeva dirmi come mi sarei dovuto comportare. A me è sembrata sempre molto lucida e determinata, impossibile prefigurare la circonvenzione di incapace. Pamela Prati ha sempre capito le cose come stavano, inizialmente era convinta di quello che stava facendo con le agenti, ma successivamente non lo so. Da una parte non mi convinceva più l’intesa tra le tre. Mi stavano prendendo in giro”, ha dichiarato il legale nel corso dell’intervista.  La primadonna del Bagaglino è assistita dall’avvocato Della Rocca che a Storie Italiane non ha escluso la presenza in rete di filmati hot della Prati: “In tutte le storie che abbiamo sentito ricorre il tema delle immagini hot inviate ai profili fake, nel caso di Eliana Michelazzo e Simone Coppi, lei lo ha confermato. Quindi non si può escludere che possa essere avvenuto anche in questo caso”.