Ius Soli, il ballerino-attivista Olumati: “Non c’entra nulla con immigrazione, noi nati qui. Governo? Può essere opportunità”
”Lo Ius Soli non è né di destra né di sinistra. La sinistra l’ha sposato per lo stesso motivo per cui la destra non lo sposa: perché non l’hanno capito.” Così Sonny Olumati, il ballerino attivista per i diritti delle seconde generazioni, durante la presentazione del suo primo libro Il ragazzo leone a Roma, ritorna a parlare della legge sulla cittadinanza. ”Tutti i partiti legano lo Ius Soli all’immigrazione, ma noi non siamo immigrati, non siamo all’interno di flussi da dover regolamentare perché siamo nati qui.” L’autore del romanzo, che racconta il viaggio di un ragazzino che deve superare diverse avventure per diventare adulto, nell’attuale esecutivo vede però un’oppurtunità: ”Questo governo fa leva su sentimenti nazionalisti: ma cosa c’è di più patriottico di nascere in un Paese e voler abbracciare la sua bandiera?”. Parte degli introiti ricavati dalla vendita del libro saranno devoluti al progetto di Amref Health Africa ”Salute nelle scuole” in Kenya.