“O entro sette giorni portano la soluzione per lasciare aperta quell’azienda e far lavorare 450 persone oppure noi gli togliamo i soldi che hanno preso dallo Stato”. Così il ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio in merito alla vertenza Whirlpool. “Gli blocco quelli che gli stavamo per dare e gli tolgo quelli che gli abbiamo dato con alcuni strumenti che dovevano servire a creare più lavoro in più occasioni per le imprese”, ha minacciato il capo politico del M5s.