Gravi incidenti e calamità naturali possono essere un nervo scoperto dei soccorsi, quand’è richiesto il coordinamento di più comuni all’interno della stessa regione. È per rimediare ai problemi di coordinamento e gestione dell’emergenza che la Regione Lombardia ha finanziato con 1,189 milioni di euro Simulator-ADS, una piattaforma per la gestione e la prevenzione dei rischi che funziona come strumento di coordinamento via web. È implementato per gestire rischi dovuti a cause naturali (eventi meteorologici, sismici e idrogeologici, incendi boschivi) o di origine antropica (incidenti chimico/industriali).
Lo scopo è dotare le Pubbliche Amministrazioni locali di uno strumento di supporto alle decisioni per una Protezione Civile 2.0. Questo avviene mediante piattaforma basata sulle tecnologie di Information & Communications Technology per la difesa e la messa in sicurezza del territorio, usabile non solo a livello comunale ma anche sovracomunale, da parte di sindaci, centri e strutture operative, nonché cittadini.
Tutte le istituzioni locali e gli enti deputati ai soccorsi potranno fare riferimento a Simulator-ADS per le informazioni metereologiche dell’area, la visione satellitare per avere un quadro globale, e potranno capire come muoversi grazie alla raccolta di normative vigenti sia nazionali sia locali e alle procedure seguite in precedenza per fronteggiare situazioni simili.
La piattaforma è frutto del lavoro di due realtà italiane di grande prestigio: da una parte l’Istituto per la dinamica dei processi ambientali e l’Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente che fanno capo al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), dall’altro il centro di innovazione digitale Cefriel fondato dal Politecnico di Milano. Hanno partecipato al progetto anche Meteo Operations Italia in qualità di fornitore di servizi metereologici e climatici, TerrAria per la fornitura di strumenti informatici e progetti per l’ambiente e l’energia e lo sviluppatore software Mixel.
I servizi forniti dall’applicazione CORE di Simulator-ADS sono quattro. Il primo è una console web dedicata alla procedura normativa e agli step da seguire in fase di emergenza. C’è poi WebGIS, una sezione con le mappe con le aree a rischio e la cartografia usata dalla protezione civile. Serve per visualizzare anche le principali variabili ambientali acquisite tramite il monitoraggio strumentale e le informazioni fornite dai cittadini e i volontari. Terzo elemento è il modulo dedicato ai monitoraggi strumentali sul territorio: fornisce grafici dettagliati con la scansione temporale degli eventi nelle aree di interesse. Ultimo, ma non meno importante, il modulo delle previsioni meteorologiche valide per tutto il territorio lombardo. Oltre che per tenere d’occhio la situazione contemporanea, serve per avere previsioni attendibili di temperature e precipitazioni per le 72 ore successive all’evento.
Importantissima poi l’interfaccia verso i cittadini per essere informati di quello che sta accadendo e di come comportarsi attingendo da fonti ufficiali e verificate. Le sperimentazioni sono state condotte presso il comune di Tirano per la parte relativa al rischio idrogeologico nel comune di Bagnolo Mella per il rischio sismico e industriale.