La Svezia è lo Stato più attivo nella lotta al cambiamento climatico secondo il Climate Change Performance Index. Perché ha puntato su una forte riduzione delle emissioni domestiche e su una continua crescita delle energie rinnovabili: l’Agenzia svedese per l’energia ha annunciato che grazie allo sviluppo degli impianti eolici, gli obiettivi sull’uso delle rinnovabili prefissati per il 2030 sono stati raggiunti con dodici anni d’anticipo. Ora progetta di azzerare l’emissione netta di anidride carbonica entro il 2050 al più tardi. C’è però chi pensa che si possa ancora fare di più: la Svezia è la patria di Greta Thunberg, la giovane attivista che ogni venerdì saltava la scuola per protestare di fronte al parlamento svedese, lanciando il movimento globale #fridaysforfuture. Seguendo il suo esempio migliaia di ragazzi (e non solo) si sono dati appuntamento nelle piazze per chiedere ai propri governanti misure concrete contro i cambiamenti climatici.

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