Alla presentazione del rapporto annuale dell’Anticorruzione alla Camera dei deputati, tante le personalità politiche e non presenti e tra queste sia il procuratore aggiunto di Roma Paolo Ielo, che preferisce non parlare con i giornalisti, sia il segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti. Anche se il neoparlamentare europeo Roberti, ex Procuratore nazionale antimafia abbia esortato i vertici a ‘condannare i comportamenti certi dei due deputati democratici Lotti e Ferri, coinvolti nell’affaire Csm, il segretario dem li difende: “Per ora non sono indagati – afferma, entrando a Montecitorio per poi aggiungere – bisogna fare una trasparenza assoluta e accertare al più presto la verità”

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Conflitto d’interessi, Cantone: “Serve legge”. E Bonafede: “Per la Lega non è priorità? C’è nel contratto di governo”

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Csm, Bonafede: “Serve una riforma, era scritto nel contratto”. E il vicepresidente Ermini non risponde su Lotti

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