X-MEN – DARK PHOENIX - 6/6
di Simon Kinberg. Con Sophie Turner, James McAvoy, Michael Fassbender, Nicholas Hoult, Jennifer Lawrence, Jessica Chastain USA 2019, Durata: 114’ Voto 2/5 (AMP)
La mutante Jean Grey / Dark Phoenix può distruggere il mondo intero, basta che qualcuno ne provochi la rabbia incontrollabile. Sopravvissuta a un incidente automobilistico da piccola che l’ha lasciata orfana, la bimba è finita sotto la protezione del dr. Charles Xavier che l’ha portata nella sua scuola per baby mutanti, rendendosi subito conto della forza assoluta di cui la ragazza è dotata. Quando però si scopre tradita dallo stesso Charles, sceglie la via della solitudine, convinta di poter solo nuocere a chi le sta vicino. Il nuovo capitolo cinematografico del noto franchise basato sui fumetti della Marvel coincide all’ultimo, almeno sulla carta, escludendo naturalmente ulteriori spin off, prequel e derivati.
Dal 2000 ad oggi sul grande schermo, gli X-Men hanno consolidato le proprie identità e posizioni nella società civile, conquistandosi un ruolo di protettori nazionali (parliamo naturalmente degli States) per quanto qualcuno li consideri ancora dei freak mutanti. La presenza di Dark Phoenix incarnata dal volto angelico e insieme malefico di Sophie Turner (la Sansa de Il Trono di Spade) era la chiara chance di chiudere il franchise con atmosfere apocalittiche ed esistenzialistiche e – dato non scontato – al femminile. Se la spettacolarità è ovvia consuetudine, la tenuta drammaturgica dell’opera lascia però alquanto a desiderare, “trattenendo” all’ingresso il transito del film dentro a un grande epilogo. I protagonisti (soprattutto Charles e Magneto), a loro modo, si congedano da un pubblico che resta ben consapevole di ritrovarseli ancora, fra mutazioni e viaggi cosmici.