Torna in Serie B dopo due anni il Pisa, vincendo al Nereo Rocco ed eliminando la Triestina, favorita dopo il 2-2 dell’andata in Toscana. Nella doppia sfida i nerazzurri hanno dimostrato di avere qualcosa in più: due volte in svantaggio in casa è riuscita a raddrizzare la sfida col solito Moscardelli, 39 anni, ex di turno e ancora voglia di stupire tra gol e barbe, addirittura rischiando di vincerla nel finale.
Nel ritorno di oggi, in uno stadio vestito di biancorosso e rumoroso, i toscani hanno conquistato con cinismo e maturità il biglietto per la B, abbandonata invece dal Venezia che cade ai rigori contro la Salernitana e retrocede in C. Vantaggio nerazzurro al 28esimo del primo tempo toscani con un gol capolavoro per furbizia e determinazione: Di Quinzio inventa un cross da posizione impossibile, complice l’avversario che non gli chiude il fondo, Marconi anticipa tutti con una splendida sponda di testa e Masucci la mette dentro sorprendendo la retroguardia triestina.
I biancorossi accusano il colpo ma restano in partita sostenuti dalla bolgia del Nereo Rocco: nel secondo tempo si rimettono in gara con un rigore segnato dal solito Diablo Granoche. Ma la formazione di casa è troppo nervosa e infatti rimane in dieci per l’espulsione di Lambrughi. Ai supplementari i nerazzurri dilagano: subito in vantaggio con Marconi, nel finale vanno sul 3-1 in contropiede con gol di Gucher. Suggestivo lo spettacolo del Nereo Rocco, con i tifosi di casa che applaudono i giocatori di casa in lacrime.
Di queste semifinali playoff il Pisa era l’ unica squadra terza classificata visto che Triestina, Trapani e Piacenza (0-0 sabato, il ritorno è in programma la prossima settimana) erano arrivate seconde nei rispettivi gironi. I toscani sono arrivati alla gara con la Triestina dopo 21 risultati utili consecutivi (non perdevano dal derby con l’Arezzo a gennaio). Sono due poi i playoff vinti in tre anni dai toscani che si dimostrano specialisti degli spareggi: l’ultima volta era stato Ringhio Gattuso (che in settimana è tornato in città, festeggiatissimo dai tifosi) a vincerli, battendo in finale il Foggia di un altro allenatore destinato ad altri palcoscenici, Roberto De Zerbi, in un doppio confronto infuocato.
I nerazzurri sono la quarta squadra che accede alla B dalla serie C, le altre, Juve Stabia, Entella e Pordenone hanno guadagnato l’accesso diretto vincendo i relativi gironi. Manca ora la vincente tra Trapani e Piacenza per completare il quadro delle promozioni e la composizione del prossimo campionato di Serie B.