Calcio

Paulo Fonseca è il nuovo allenatore della Roma: chi è il tecnico scelto dai giallorossi

Nato nel 1973 in Mozambico, negli ultimi anni ha guidato lo Shakhtar Donetsk, dove ha conquistato coppa ucraina e campionato in ognuna delle tre stagioni in cui ha guidato il club. Nel 2017 ha vinto anche la Supercoppa d’Ucraina. Pallotta: "Giovane e ambizioso, gioca un calcio coraggio e offensivo"

Paulo Fonseca è il nuovo allenatore della Roma. L’allenatore 46enne ha firmato un contratto che lo legherà alla società giallorossa per i prossimi due anni, con un’opzione di rinnovo per il terzo. Il tecnico di nazionalità portoghese, nato nel 1973 in Mozambico, negli ultimi anni ha guidato lo Shakhtar Donetsk, dove ha conquistato coppa ucraina e campionato in ognuna delle tre stagioni in cui ha guidato il club. Nel 2017 ha vinto anche la Supercoppa d’Ucraina. “Sono entusiasta e motivato dalla sfida che ci aspetta – ha detto invece Fonseca – e non vedo l’ora di trasferirmi a Roma, di incontrare i nostri tifosi e di cominciare a lavorare. Credo che insieme potremo creare qualcosa di speciale”.

Fonseca vanta una lunga esperienza da allenatore nel calcio portoghese, sulle panchine del Pacos Ferreira, Braga e Porto. Da calciatore ha ricoperto il ruolo di difensore centrale, giocando più di 100 partite nella massima serie portoghese. Nel 2005, subito dopo il ritiro dal calcio giocato, ha iniziato la carriera da allenatore nel proprio Paese, dove ha conquistato la Supercoppa con il Porto nel 2013 e la Coppa di Portogallo con il Braga nel 2016. 

“Paulo è un allenatore giovane e ambizioso con esperienza internazionale, mentalità vincente ed è conosciuto per la sua idea di calcio coraggiosa e offensiva che potrà entusiasmare i nostri tifosi – è il benvenuto a Roma del presidente James Pallotta – Dalla prima volta che ci ho parlato ha subito espresso il suo desiderio di venire alla Roma e il suo entusiasmo nell’accettare una nuova sfida, iniziando a lavorare con i nostri calciatori per impostare una squadra di cui i tifosi possano sentirsi orgogliosi”.