Nel caso il pallone colpisca il braccio largo o in posizione innaturale (al di sopra o all’altezza delle spalle o in movimenti che allargano il volume del corpo) sarà sempre fallo e dunque calcio di rigore se il fallo è in area. Non verrà più tenuta in considerazione come attenuante neppure la distanza ravvicinata. Resta tuttavia il concetto di volontarietà per valutare episodi in cui il pallone venga colpito con mani o braccia che restano vicine al corpo.

INDIETRO

Rigori, barriere, sostituzioni, ammonizioni, allenatori: ecco le nuove 10 regole che cambiano il calcio

AVANTI
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Paulo Fonseca è il nuovo allenatore della Roma: chi è il tecnico scelto dai giallorossi

next
Articolo Successivo

Mondiali Under 20, l’Ucraina e il Var eliminano l’Italia: annullato pareggio (valido?) di Scamacca al 93°

next