Sesso & Volentieri

Orgasmo femminile, le dieci bufale più grandi da sfatare secondo me

1- L’orgasmo femminile è un mistero: no, dal punto di vista scientifico si sa tutto da decenni (la sessuologia scientifica nasce negli anni 30-40 con gli studi del Dr. R.L. Dickinson, ginecologo), e da secoli si sa dell’importanza della clitoride, ma ancora oggi i sessuologi non divulgano nei mass media e non spiegano alle ragazze/donne che l’orgasmo vaginale e il punto G non esistono. Non è vero che l’assenza dell’orgasmo vaginale nelle donne è dovuto alle loro ansie o perché non sanno lasciarsi andare.

2- Donne e uomini hanno una diversa anatomia sessuale: no, hanno gli stessi genitali esterni, infatti il pene maschile corrisponde alla clitoride, piccole labbra e bulbi del vestibolo, e lo scroto alle grandi labbra. E, nella prostata, esiste anche una piccola vagina maschile

3- La clitoride è l’unico organo del corpo umano con solo la funzione del piacere: no, anche il pene maschile quando è in erezione ha solo la funzione di dare piacere. La clitoride e le piccole labbra quando non sono nello stato di eccitazione, proprio come il pene maschile flaccido, circondano l’orifizio esterno dell’uretra.

4- Le pareti vaginali e il collo dell’utero possono scatenare l’orgasmo e le radici della clitoride circondano la vagina: no, la vagina e l’utero sono organi interni e hanno una scarsa sensibilità. La vagina non ha rapporti anatomici con la clitoride (non esiste una clitoride interna). L’orgasmo che alcune donne provano con il pene in vagina è sempre scatenato dai genitali esterni, dalla vulva. Per questo si deve usare solo “orgasmo femminile”, come si usa solo orgasmo maschile per tutti gli uomini. Ci sono donne che nascono senza vagina: alcune donne con una vagina artificiale possono avere orgasmi anche con il pene in vagina proprio perché l’orgasmo è sempre scatenato dagli organi erettili e non dalla vagina.

5- È normale non avere sempre l’orgasmo durante l’attività sessuale: no, tutte le donne, a tutte le età anche alla “prima volta” e dopo la menopausa, possono avere sempre orgasmi se si stimolano la clitoride e le piccole labbra. Anche con il pene in vagina tutte possono avere sempre orgasmi con la stimolazione contemporanea della clitoride con le dita, per questo la posizione migliore è quella con la donna sopra, anche al primo rapporto vaginale (che deve essere sempre senza dolore).

6- Poche donne possono avere orgasmi multipli: no, tutte le donne fisiologicamente possono avere orgasmi con una corretta stimolazione della clitoride e delle piccole labbra (l’anorgasmia femminile non esiste perché è riferita all’orgasmo vaginale), anche multipli se si continua la stimolazione degli organi erettili (non esiste il periodo refrattario nelle donne), tecnica che i sessuologi devono spiegare anche agli adolescenti.

7- Il rapporto completo è il rapporto vaginale con l’eiaculazione maschile in vagina: no, è “completo” solo per i maschi che possono avere sempre l’orgasmo, non è “completo” per le donne perché l’orgasmo vaginale non esiste. I sessuologi devono divulgare che rapporto sessuale completo uguale orgasmo, sempre, a tutte le età, per entrambi i partner, con o senza il rapporto vaginale, definizione per tutti gli esseri umani.

8- Le donne possono essere soddisfatte anche senza orgasmo: no, alle donne viene insegnato dall’adolescenza ad “adattarsi” al piacere maschile, all’orgasmo che gli uomini possono avere, devono avere, sempre durante il rapporto vaginale, e che dovrebbero essere soddisfatte anche se non hanno l’orgasmo: praticamente certi sessuologi hanno ripristinato il “dovere coniugale”! L’orgasmo è importante non solo per la soddisfazione sessuale, ma anche per la salute sessuale delle donne: la sua assenza provoca una prolungata fase di risoluzione, cioè il prolungamento della vasocongestione negli organi sessuali dovuta all’eccitazione sessuale, se l’assenza dell’orgasmo continua nel tempo poi può portare a patologie degli organi genitali esterni e interni.

9- Un rapporto prolungato può facilitare l’orgasmo vaginale: no, al contrario può dare fastidio o dolore. La durata del rapporto non è importante per scatenare l’orgasmo vaginale (che non esiste, e le donne non devono più fingere di averlo), per questo l’eiaculazione precoce non è una malattia, e dopo l’eiaculazione maschile, il ragazzo/uomo può fare avere orgasmi alla partner con le dita o la bocca (e il termine “preliminari” non si deve più usare).

10- Lo squirting e l’eiaculazione femminile causano orgasmi più intensi in alcune donne: no, non hanno nessuna importanza per l’orgasmo femminile (come nei maschi), è solo un altro business contro la salute sessuale delle donne, e il termine corretto è emissione femminile presente in tutte le donne.