In Italia “ho incontrato la tragedia e la sofferenza” ma “nonostante ciò o forse per questo l’Italia è diventata parte di me”. Così Amanda Knox parla dal palco del Festival della Giustizia penale di Modena. Capelli sciolti, la voce commossa e rotta, all’inizio, dal pianto. “Tanta gente pensa che io sia pazza a venire qui, mi è stato detto che non è sicuro, che sarò attaccata per le strade, che sarò falsamente accusata e rimandata in prigione”, “ho paura”. “Sono tornata perché una volta qui mi sentivo a casa e spero di sentirmi così ancora un giorno”. Ha aggiunto in lacrime .”Tanta gente pensa che io sia pazza a venire qui – ha aggiunto- ho paura di essere derisa, molestata e di ricevere nuove accuse”. “La prigione mi ha cambiato, nessuno mi credeva, neanche il cappellano con cui ora siamo diventati amici, ma lui almeno non mi ha mai giudicato” ha continuato Amanda.
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