Il festival giunto alla 26esima edizione che preferisce un’angolazione sui temi al femminile e che offre quest’anno un programma di tutto rispetto fino a venerdì 21 giugno
Bentrovata Agnes. Festival Sguardi Altrove, ovvero dove le donne fanno e sono il cinema. E ce n’era una che quest’arte l’ha illuminata con il suo sguardo e la sua originalità. Agnes de ci de là Varda, tre ore e quarantacinque minuti di esplorazione del mondo attraverso la macchina da presa della compianta regista francese che ci ha lasciato il 29 marzo scorso.
L’appuntamento è al Cinemino di Milano il 20 giugno alle 18. Uno dei tanti imperdibili appuntamenti di Sguardi Altrove. Il festival giunto alla 26esima edizione che preferisce un’angolazione sui temi al femminile e che offre quest’anno un programma di tutto rispetto fino a venerdì 21 giugno. Sbocconcellando nel programma ci sono almeno un paio di titoli da recuperare. Il primo è Las ninas bien/The good girl della regista messicana Alejandra Marquez Abella, film ambientato nel 1982 in Messico proprio al tramonto di una breve epoca di prosperità del paese prima della crisi monetaria. Al centro del racconto Sofia, signora alto borghese che continua a dare senso alla sua esistenza tra cocktail e eventi mondani con le amiche nonostante all’orizzonte si percepiscano pesanti nubi di irrequietezza sociale. Marquez Abella è un abbonata del festival di Toronto e Variety l’ha inserita in una top list proprio riguardo i film presentati al festival canadese.
Altro titolo curioso, fuori concorso, è Bombshell: The Hedy Lamarr Story diretto da Alexandra Dean. Il documentario sulla diva che per prima osò sfidare censura e occhiate stupite con il primo seno nudo della storia del cinema offre una serie di rari e inediti documenti d’archivio sull’attrice. Ricco di spunti, formati e idee il Concorso dei cortometraggi dove segnaliamo Inanimate, l’animazione a firma Lucia Bulgheroni, che ha vinto premi a Cannes e Annecy. Per info: www.sguardialtrovefilmfestival.it