Anche se la fiera dei videogame E3 di Los Angeles è ormai conclusa, prosegue la “coda lunga” degli annunci che sono stati protagonisti dell’evento. Questa è la volta di due nuovi monitor LG UltraGear Nano IPS, i primi al mondo con pannelli IPS che offrono un tempo di risposta di 1 millisecondo e frequenza d’aggiornamento standard di 144 Hz.
Il tempo di risposta è un parametro di valutazione fondamentale per i monitor indirizzati ai videogiocatori. Molti lo intendono erroneamente come l’intervallo di tempo che intercorre fra quando “premiamo un bottone” e quando accade qualcosa sullo schermo. In realtà non è così: il tempo di risposta e consiste nella velocità con cui ogni singolo pixel che compone lo schermo passa da nero a bianco, o da una scala di grigi a un’altra. Nelle sequenze molto veloci visualizzate dai videogiochi più il tempo di risposta è basso, meglio è. Finora sono stati ritenuti buoni tempi di 3 o 4 millisecondi, i nuovi monitor LG scendono a 1 solo millisecondo.
Per quanto riguarda la frequenza di aggiornamento, invece, 144 HZ (175 Hz in overclock) è un valore molto buono ma non eccezionale. Ricordiamo infatti che Samsung, durante l’E3, ha presentato il CRG5, che è un monitor per videogiocatori con frequenza di aggiornamento di 240 Hz.
Per chi si sta chiedendo perché finora LG sia l’unica ad avere proposto un prodotto simile, la risposta è che con i pannelli IPS era difficile ottenere le caratteristiche esposte. Si riusciva con i modelli TN (Twisted Nematic), più comuni e meno costosi da produrre, su cui è relativamente semplice ottenere tempi di risposta bassi e alti refresh rate. Il rovescio della medaglia sono immagini dai colori meno fedeli e brillanti. Per riuscire su un pannello IPS (In-Plane Switching) è stato necessario ricorrere alla tecnologia Nano IPS, che coniuga una riproduzione dei colori fedele, un tempo di risposta ridotto e una frequenza d’aggiornamento elevata.
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Ecco perché i nuovi modelli garantiscono una copertura colore pari al 135% dello spazio sRGB e risoluzioni fino a 3840 x 1600 pixel per il modello 38GL950G, un 38 pollici curvo con una luminosità dichiarata di 450 candele al metro quadro. Il più piccolo, il 27GL850 da 27 pollici, visualizza invece risoluzione 2560 x 1440 pixel e ha una luminosità di 350 candele al metro quadro. Questi monitor di LG sono pensati per i videogiocatori, ma dato quello che offrono in termini di fedeltà del colore possono anche rivelarsi una scelta interessante per i professionisti della grafica.
Per quanto riguarda le altre specifiche, entrambi i modelli offrono una connettività video che include un connettore DisplayPort e uno HDMI (3 sul modello da 27 pollici), mentre per quanto riguarda la connessione di periferiche e chiavetta USB troviamo due porte USB 3.0.
La gamma LG UltraGear Nano IPS arriverà nel nostro paese durante il terzo trimestre 2019, a prezzi ancora da definire.