I circa 500mila studenti impegnati nella prima prova scritta dell’esame di maturità hanno dovuto fare i conti con Giuseppe Ungaretti, Leonardo Sciascia, Corrado Stajano, coi 30 anni dalla morte di Carlo Alberto Dalla Chiesa e con la vittoria al Tour de France di Gino Bartali. “Alcuni autori erano usciti nel totonomi. Sorpresa per Dalla Chiesa e Bartoli, che danno la possibilità ai ragazzi di riflettere su mafia e sacrifici”.