“Il part-time involontario penalizza le donne, mentre il tasso di occupazione si è addirittura ridotto per le 25-49enni che hanno figli tra 0 e 2 anni. A riprova che la partecipazione delle donne al mercato del lavoro è fortemente condizionata dal ruolo svolto in famiglia”. A dirlo il presidente dell’Istat, Gian Carlo Blangiardo.