La "regina" della cronaca nera in tv torna così protagonista della prima serata di Rai3 con un'intervista esclusiva a Antonio Ciontoli, il padre della fidanzata di Vannini
Franca Leosini torna con due puntate speciali di Storie Maledette dedicate al caso dell’omicidio di Marco Vannini, il ragazzo di 22 anni ucciso da un colpo di pistola la notte del 17 maggio 2015 nella casa della sua fidanzata a Ladispoli. La “regina” della cronaca nera in tv torna così protagonista della prima serata di Rai3 con un’intervista esclusiva a Antonio Ciontoli, il padre della fidanzata di Vannini e sottufficiale di Marina distaccato ai Servizi Segreti, condannato a 14 anni di reclusione per omicidio volontario dalla Corte d’Assise di Roma, una pena ridotta poi in Appello a 5 anni per omicidio colposo.
Lo speciale sarà suddiviso in due puntate che andranno in onda a distanza ravvicinata, domenica 30 giugno e martedì 2 luglio, affrontando uno dei casi di cronaca più dibattuti degli ultimi anni. Franca Leosini torna così in onda a sei mesi di distanza dall’ultimo speciale del suo programma, dedicato alla strage di Erba, e racconterà le ultime novità dell’inchiesta su Vannini. È di questi giorni infatti la notizia dell’indagine a carico dell’ex comandante della stazione dei carabinieri di Ladispoli Roberto Izzo, accusato di favoreggiamento e falsa testimonianza.
L’omicidio Vannini negli ultimi 4 anni è diventato un caso prima mediatico e poi anche politico, quando la ministra della Difesa, Elisabetta Trenta, si è rivolta ai genitori di Marco assicurando il suo impegno “fin quando sarò io a guidare il ministero, affinché al signor Ciontoli non sia concesso il reintegro in forza armata”. Le polemiche sono aumentate in particolare dopo che in secondo grado la pena per Antonio Ciontoli è stata ridotta da 14 a 5 anni, visto che i giudici hanno ritenuto l’omicidio colposo e non più volontario. Il resto della famiglia, la moglie Maria Pezzillo e i figli Martina e Federico, sono stati condannati a 3 anni. Unica assolta la fidanzata di Federico, Viola Giorgini.