Il giudice ha dichiarato il non luogo a procedere per alcune posizioni tra cui quella di Gennaro Mokbel e dell’ex direttore del quotidiano "Il Tempo", Gian Marco Chiocci, che era accusato di favoreggiamento
Ci sono altri 17 rinvii a giudizio per Mondo di Mezzo, l’inchiesta della procura di Roma che ha svelato l’esistenza di Mafia capitale. A disporli è stato il gup della Capitale. Si tratta della terza tranche della maxi indagine su Massimo Carminati, altri l’ex terrorista dei ‘Nar‘ già condannato in appello a 14 anni. Anche il Cecato è tra le 17 persone rinviate a giudizio. Le accuse sono a vario titolo di corruzione, estorsione, bancarotta, turbativa d’asta, traffico di influenze illeciti, trasferimento fraudolento di valori e finanziamento illecito. Carminati, invece, sarà processato per concorso in usura con l’aggravante “di aver agito al fine di agevolare l’associazione di tipo mafioso radicata a Roma”.
Il giudice ha dichiarato il non luogo a procedere per alcune posizioni tra cui quella di Gennaro Mokbel e dell’ex direttore del quotidiano “Il Tempo”, Gian Marco Chiocci. che era accusato di favoreggiamento. Per il gup il “fatto non sussiste”. Commentando la decisione del giudice, l’avvocato Nicoletta Piergentili, difensore di Chiocci, afferma che questa “sentenza restituisce serenità, confermando la correttezza del suo comportamento sia personale che professionale”.