Per di più rifiutano tutte le proposte di collaborazione da marchi e griffe perché non hanno nessuna intenzione di incentivare il consumismo: “Potremmo fare soldi veloci in questo modo ma non vogliamo incentivare il consumismo”
La vita dell’influencer? Non è facile come sembra. Chiedetelo a uno dei travel blogger più famosi del web. Lui, tedesco, tatuatissimo e adulato da migliaia di followers, per poter accontentare le richieste dei suoi segaci (ma soprattutto per ostentare uno stile di vita da invidia) ha finito per chiedere aiuto ai suoi genitori e ai followers stessi. Il suo nome è Catalin Onc e, insieme alla moglie Elena Engelhardt, ama girare il mondo… anche se il suo conto non glielo permetterebbe. Dalla Germania all’Africa, passando per l’Italia in bici, la coppietta ha finito tutti i propri risparmi e per poter continuare a fare la “bella vita” ha chiesto aiuto.
Ora la coppia è finita nell’occhio del ciclone per aver chiesto la modica cifra di 10mila euro, tramite una specie di colletta, ai loro seguaci. Cosa avrebbero in cambio? Nientepopodimeno che il racconto dettagliato dell’avventura. In otto giorni hanno raccolto soltanto 200 dollari. Per fortuna (è un eufemismo) che c’è la madre di lui, santa donna, a mantenere la vita del figlio: addirittura sarebbe costretta a fare due lavori. “Mia madre fa due lavori per mantenerci. Alla fine del mese non le rimane molto. Non siamo stati noi a chiederle i soldi. È lei che si sente bene quando ci aiuta, lo fa con piacere”, ha dichiarato il ragazzo, scatenando l’ira dei più.
Andare a lavorare sul serio? Non se ne parla. La coppia, tatuata e felice (sì, ma con i soldi degli altri), non ci pensa proprio a trovare un’occupazione parallela all’attività social. Dicono che un altro lavoro non sarebbe compatibile con il loro stile di vita. Per di più rifiutano tutte le proposte di collaborazione da marchi e griffe perché non hanno nessuna intenzione di incentivare il consumismo: “Potremmo fare soldi veloci in questo modo ma non vogliamo incentivare il consumismo”. Contenti loro.