L'uomo è stato arrestato il 5 dicembre ma solo la settimana prossima, dopo aver ammesso il delitto davanti alla Corte di Cambridge, verrà condannato. "Ha portato via la vita della compagna, che senza dubbio gli ha creduto oltre misura” ha detto il procuratore Emma Pitts
Prima ha detto che la moglie si era tagliata il piede con un bicchiere ed era caduta dalle scale. Poi che era soffocata a causa “di un intenso rapporto orale”. Robert Simpson-Scott, 44 anni, ha raccontato queste due versioni ai medici quando sue moglie, Sally Cavender, anche lei di 44 anni, è arrivata all’ospedale Addenbrookes di Cambridge, lo scorso 4 dicembre. La donna è morta poco dopo: secondo l’autopsia, aveva subito la frattura della colonna vertebrale, lesioni costali multiple e sofferto di una lesione cerebrale che le avrebbe impedito di respirare autonomamente. Aveva inoltre lividi in tutto il corpo. Segni che hanno raccontato una storia diversa da quella del marito. Come riporta la Bbc, il 44enne è stato accusato di aver ucciso la compagna cercando di far passare la cosa come un incidente. L’uomo è stato arrestato il 5 dicembre ma solo la settimana prossima, dopo aver ammesso il delitto davanti alla Corte di Cambridge, verrà condannato. “Ha portato via la vita della compagna, che senza dubbio gli ha creduto oltre misura” ha detto il procuratore Emma Pitts.