”False timbrature o assenze a orologeria. È l’accusa a nove giardinieri del Servizio Giardini di Roma. Sembra che queste persone, invece di lavorare e prendersi cura del verde della città, andassero ad “arrotondare” nei giardini di privati, utilizzando attrezzi e mezzi di proprietà del Comune. Un vero e proprio schiaffo a tutti i romani onesti”. Lo scrive su Instagram la sindaca di Roma Virginia Raggi. ”Le indagini sono state portate avanti in questi mesi dalla Polizia locale di Roma Capitale, che ringrazio, sulla base della segnalazione fatta dalla presidente del Municipio VII Monica Lozzi. Alcuni video incastrerebbero i dipendenti comunali in servizio al Tuscolano mentre timbrano per gli altri colleghi e poi escono per andare a lavorare altrove”. ”In pratica oltre allo stipendio del Comune avrebbero intascato i soldi per i “lavoretti” extra. Per non parlare poi che in alcune case di questi lavoratori sono stati ritrovati molti attrezzi da lavoro su cui ora sono in corso verifiche per vedere se sono stati rubati e sottratti al nostro Servizio Giardini. Il Tribunale di Roma ha disposto la sospensione di queste persone dal pubblico servizio in relazione ai presunti abusi e comportamenti illeciti. Se tutto verrà confermato, si tratta di mele marce che allontaniamo e vogliamo tenere distanti da chi ogni giorno lavora per la città”