L'olandese trionfa con una grande rimonta, ma il sorpasso al pilota Ferrari è viziato da un contatto dubbio. Lui si difende: "Se non ci lasciano gareggiare allora bisogna chiudere la Formula 1". Il monegasco non è dello stesso parere: "E' piuttosto chiaro, non mi ha lasciato spazio". Sul podio anche Bottas, davanti a Vettel e Hamilton
Max Verstappen in rimonta vince il Gran Premio d’Austria, dominato fino a pochi giri dalla fine dalla Ferrari di Charles Leclerc. La vittoria dell’olandese della Red Bull è stata a lunog sotto investigazione proprio per la manovra con cui è riuscito a superare il monegasco. Poi è arrivato il verdetto dei commissari: nessuna penalizzazione. In precedenza era circolato un comunicato fake che ufficializzava invece le penalità nei confronti di Verstappen: invece si è deciso di lasciare immutata la classifica, al contrario di quanto era successo in Canada quanto Vettel aveva dovuto cedere la vittoria a Hamilton per averlo stretto al muro rientrando in pista. A chiudere il podio è Valtteri Bottas con la Mercedes, seguito da Sebastian Vettel che dopo un weekend difficile per guasti e pit stop sbagliati è riuscito a terminare davanti a Lewis Hamilton.
Nonostante la pessima partenza – Verstappen si è ritrovato dal secondo al settimo posto – l’olandese è risalito via via con una splendida seconda parte di corsa. Dopo aver superato Vettel e Bottas, il pilota della Red Bull ha scavalcato la Ferrari di Leclerc, fin lì in testa, a tre giri dalla fine. Il contatto tra i due è sotto investigazione da parte della Fia. “E’ stata una battaglia normale, penso che il risultato debba essere confermato. Se non ci lasciano gareggiare allora bisogna chiudere la Formula 1″, ha detto il vincitore del Gran Premio a proposito del sorpasso. Ha un parere diverso Leclerc: “Sull’episodio finale saranno gli steward a decidere, a me in macchina è sembrato piuttosto chiaro. Nel giro precedente lui mi ha lasciato spazio, nel giro successivo non l’ha fatto – ha spiegato il monegasco – Sono dovuto andare largo fuori pista e non ho avuto la possibilità di riprenderlo”.
Con il Gp D’Austria s’interrompe il dominio della Mercedes che durava dalla prima gara: negli ultimi quattro gran premi, quattro vittorie di Hamilton. Per il pilota inglese è la prima prestazione negativa dall’inizio della stagione, ma può consolarsi con una classifica che lo vede ancora saldamente in testa al Mondiale e insidiato al momento solo dal compagno di squadra. Dietro al suo quinto posto, completano la top ten Lando Norris con la McLaren, sesto davanti alla Red Bull di Pierre Gasly. Ottava piazza per Carlos Sainz con l’altra McLaren. A punti anche Kimi Raikkonen con l’Alfa Romeo Racing (nono) e il compagno di squadra Antonio Giovinazzi che conquista i suoi primi punti in carriera in Formula 1. Il prossimo appuntamento è in programma tra due settimane in Gran Bretagna, a Silverstone.