La donna, di 50 anni, era senza telefono in una casa in cui viveva da sola. Il vino le ha salvato la vita. Con le temperature vicino ai 40 gradi, il vino le ha permesso di non morire disidratata
Bloccata in ascensore. Senza cellulare. Con una cassa di vino. Per una donna di 50 anni di Padova, rimasta lì per 27 ore, c’era solo una soluzione: bere. Una decisione che le ha salvato la vita. Con le temperature vicino ai 40 gradi, il vino le ha permesso di non morire disidratata.
Tutto è successo sabato mattina, in una casa in cui viveva soltanto lei. Quando la donna ha preso l’ascensore per portare la cassa di vino in cantina, l’impianto si è bloccato. Senza telefono ha provato a forzare le porte e chiamare aiuto, ma la signora che la aiuta nelle faccende domestiche non l’ha sentita.
La donna è stata salvata solo grazie all’intervento della madre, che è andata in casa preoccupata dal fatto che la figlia non rispondesse al telefono da ore. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che sono riusciti a far uscire la donna dall’ascensore. Ai soccorritori, la donna ha detto di aver bevuto il vino per sopravvivere.