Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Politica - 3 Luglio 2019
Sea Watch, Fratoianni vs Salvini: “Chi ha dato ordine alla GdF?”. Dal ministro baci ironici: bagarre alla Camera
Scontro in Aula durante il question timetra il deputato di Sinistra italiana-LeU, Nicola Fratoianni, e il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, sul caso Sea Watch. “Ieri l’ho visto livido in volto”, ha iniziato in modo provocatorio il deputato, chiedendo sia perché, nonostante la Libia non sia considerata un porto sicuro, non avesse autorizzato lo sbarco, sia chi avesse “ordinato alla motovedetta di frapporsi la banchina e la Sea Watch”.
Parole alle quali ha replicato il vicepresidente del Consiglio: “Eccoli i veri colpevoli, i finanzieri. In maniera inaudita hanno tentato di difendere le leggi e i confini del Paese”, ha tagliato corto sarcastico. Per poi precisare: “Lo sbarco era stato autorizzato per la mattina dopo, per questo è inaccettabile la sporca battaglia politica fatta sulla pelle di 40 persone: una sporca battaglia politica”, ha insistito Salvini.