Le liti, anche in diretta, tra Adriana Volpe e Giancarlo Magalli avevano portato nella scorsa stagione a una separazione della discussa coppia. La conduttrice era approdata a Mezzogiorno in Famiglia al fianco di Massimiliano Ossini ma, nonostante gli ascolti positivi, lo storico programma di Michele Guardì non sarà in onda su Rai2 nella prossima stagione. Una decisione di Freccero che vorrebbe destinare il budget del programma, che considera non fondamentale, al prime time.
La Volpe più volte sui social si è sfogata contro l’attuale direttore di rete, rivendicando i risultati di share della sua trasmissione e e ricordando gli insuccessi di Rai2 nelle ultime settimane arrivando a parlare di una rete in ginocchio. Dichiarazioni che, come immaginabile, non sono stare gradite dai vertici di Viale Mazzini. La conduttrice ha annunciato al setttimanale Chi di aver ricevuto una lettera di richiamo: “La cosa che più mi ha ferita è che quando ho provato a denunciare quello che stava accadendo, come risposta ho ricevuto una lettera di richiamo, con invito ad abbassare i toni e a evitare di parlare con la stampa. Se quest’anno non dovessi più lavorare, che messaggio darà la Rai ai suoi dipendenti e all’opinione pubblica? Guardando la mia storia si capisce perfettamente che, se denunci, si corre il rischio di essere allontanati e, infine, lasciati a casa.”
Il prossimo 9 luglio la Rai presenterà i palinsesti a giornalisti e investitori pubblicitari, con la cofnermata chiusura di Mezzogiorno in Famiglia la Volpe sarebbe fuori dai giochi. Nel corso della chiacchierata non è mancato un riferimento al “nemico” Giancarlo Magalli, i loro litigi sono finiti in tribunale: “Per quasi due anni, mi ha dato della millantatrice, raccontando in giro che non lo avevo mai querelato. Ha perseverato a denigrarmi non appena ha potuto. Basti pensare a quando, ospite da Massimo Giletti su La 7, riferendosi a me ha detto: ‘Non parlo con le bestie’”. Per ora Freccero e Magalli non hanno replicato, la Volpe sarà ricollocata?
