Yanez e Giacomo sono due novelli Marco Polo. Dallo scorso aprile stanno percorrendo circa 10mila km in bicicletta in 100 giorni, dal Trentino alla Cina. Sono testimonial di Admo, l’Associazione donatori di midollo osseo, e sono in cammino per sensibilizzare l’opinione pubblica ed essere portatori di fiducia e di vita. Il loro progetto si chiama Soul Silk: soul come “anima” e silk come “seta”, il nome della via che è per un centinaio di giorni la loro casa.
Sono partiti dall’Italia il 19 aprile scorso, per dimostrare che si può avere il coraggio di fare qualcosa di straordinario e che si può viaggiare in modo ecosostenibile. Stanno scalando una vetta per ciascuno degli Stati eurasiatici che incontrano, utilizzando gli sci d’alpinismo o a piedi: dalla Marmolada fino ai 5137 metri del Monte Ararat e ai 7134 metri del Pic Lenin.
Per il viaggio utilizzano delle biciclette elettriche con batterie alimentate a corrente elettrica ed energia solare, trainando dei carrelli con il necessario per affrontare l’avventura e documentarla: “Vogliamo dimostrare che non bisogna essere dei super atleti per viaggiare – spiegano Yanez e Giacomo sulla loro pagina GoFundMe –. Ci stiamo mettendo in gioco, uscendo dalla nostra zona di comfort e affrontando faccia a faccia i limiti, le paure e le insicurezze”. Yanez e Giacomo hanno lanciato una raccolta fondi per essere sostenuti in questa loro grande avventura e quando possibile scrivono sulla loro pagina Facebook il diario di viaggio.
Admo è nata nel 1990 con lo scopo principale di informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere, attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo, le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue.