Tecnologia

Apple sperimenta il riconoscimento biometrico per accedere alla versione web di iCloud

Digitare la password ogni volta che si vuole accedere alla versione web di iCloud è macchinoso. Apple vuole dare la possibilità di accreditarsi al sito anche con Face ID e Touch ID per semplicità, ma anche per motivi di sicurezza.

Inserire la password ogni volta che ci si collega al sito Internet di iCloud è una scocciatura. Certo, c’è l’app che è più pratica, ma ricorrere alla versione web serve, ad esempio, quando bisogna controllare informazioni da un dispositivo sconosciuto. Presto anche questo fastidio sparirà: Apple sta testando nella versione beta di iCloud l’uso di Face ID o Touch ID per accreditarsi.

Basterà una scansione del viso o dell’impronta digitale per accedere al proprio archivio online, da un prodotto Apple compatibile su cui è installato il browser Safari. Sono compatibili computer Mac, tablet iPad e smartphone iOS. Chi ha accesso alla beta di iOS 13 e macOS Catalina, aprendo iCloud vede già un nuovo popup che propone l’accesso utilizzando l’Apple ID.

Immagine: 9to5mac

 

Il sito specializzato 9to5mac indica questa novità come un ingegnoso tentativo di ampliare l’uso dell’Apple ID. Per chi ha difficoltà a ricordare le password è sicuramente una buona idea in virtù della semplicità richiesta. Anche per chi non ha problemi di memoria, però, è una soluzione da prendere in considerazione, perché è comunque un metodo più sicuro rispetto all’inserimento manuale delle credenziali di accesso. Nel caso un hacker sia riuscito a installare sul dispositivo un keylogger, infatti, sarebbe in grado di vedere che cosa si digita, quindi rubare i dati d’accesso.

Al momento non ci sono conferme ufficiali circa la disponibilità su larga scala di questa nuova funzione. Secondo i bene informati, l’aggiornamento potrebbe avvenire a partire dal mese di settembre.