Tecnologia

Google progetta il pulsante globale per zittire i video automatici nel browser Chrome

I video in riproduzione automatica sui siti sono fastidiosi o inopportuni? Presto con il browser Chrome si potranno mettere in pausa, senza zittire una per una tutte le schede che si aprono.

A molti sarà capitato di aprire una pagina web che contiene video in riproduzione automatica. Qualche volta è solo fastidioso, in ufficio è fuori luogo. Google è al lavoro per inserire nel browser Chrome un tasto di riproduzione/pausa dei video presenti nelle pagine web. I meglio informati sanno che esiste un modo per “zittire” i video: da qualche anno i browser dispongono della funzione che permette di disattivare l’audio di una scheda del browser. Basta fare clic con il tasto destro sulla scheda e selezionare l’apposita voce. Però non è una soluzione efficiente, perché funziona solo per la scheda attiva, e bisogna selezionarla una volta che la scheda è aperta (e ha già iniziato a riprodurre suoni).

Quello su cui sta lavorando Google è un pulsante apparirà nella barra degli strumenti del browser Chrome e servirà per mettere in pausa o riprodurre i contenuti multimediali, indipendentemente dalla scheda da cui provengono. Si chiama Global Media Controls (GMC) ed è stata attivata nella versione Canary di Chrome, quella usata dagli sviluppatori per testare le nuove funzioni prima che vengano distribuite a tutti gli utenti. Quando una funzionalità sbarca su Canary, significa che è ormai in fase avanzata di sviluppo.

Immagine: ZDNet

 

Il sito specializzato ZDNet ha avuto modo di dare un’occhiata al nuovo pulsante: si trova a destra della barra degli indirizzi e, quando selezionato, visualizza una finestra popup con le scelte a disposizione dell’utente: interrompere o riprendere la riproduzione dei contenuti multimediali. Non quelli di una singola scheda, di tutti i contenuti multimediali.

Oggi bisogna zittire le schede una per volta

 

La funzione di cui stiamo parlando verrà aggiunta alle versioni desktop di Chrome per Windows, Mac e Linux, con buona pace degli utenti che vogliono navigare in Internet in silenzio, per gusto o per necessità.