Scienza

Notte di Saturno, il pianeta è al massimo della luminosità: i suoi anelli visibili con un binocolo

Il pianeta degli anelli domani 9 luglio si troverà alla minima distanza dalla Terra e al massimo della sua luminosità, tanto da essere visibile nel cielo per tutta la notte

Arriva la notte di Saturno. Il pianeta degli anelli domani 9 luglio si troverà alla minima distanza dalla Terra e al massimo della sua luminosità, tanto da essere visibile nel cielo per tutta la notte. I pianeti giganti, insieme alla Luna, sono infatti i protagonisti di questa estate astronomica. Dopo l’opposizione di Giove, il 10 giugno scorso, è il turno di Saturno. Il 9 luglio il pianeta si troverà a 1 miliardo e 351 milioni di chilometri dalla Terra e in opposizione, “cioè in una posizione opposta a quella del Sole” ha detto all’Ansa Paolo Volpini dell’Unione astrofili italiani (Uai). Di conseguenza, ha aggiunto “quando tramonta il Sole sorge il pianeta, che resta visibile per tutta la notte” e sarà nelle migliori condizioni di visibilità. Un’occasione da non perdere per osservare gli splendidi anelli che lo circondano con un buon binocolo o un piccolo telescopio.

“A inizio serata – ha spiegato Volpini – si può cercare il pianeta sull’orizzonte orientale, tra le stelle della costellazione del Sagittario. Poi, nelle ore centrali della notte tenderà a spostarsi verso sud”. Gli astrofili hanno organizzato osservazioni pubbliche in tutta Italia per osservalo, il 9 luglio e nelle serate successive, come a Campiglia Marittima, in provincia di Livorno, a Rocca di Papa in provincia di Roma, a Castione della Presolana (Bergamo), a Siracusa, a Montecalvo Irpino (Avellino). Chi è interessato a partecipare può consultare il sito reteastrofili, che pubblica il calendario completo di tutte le iniziative. Saturno “lascerà poi la scena” a Plutone, che sarà in opposizione il 14 luglio e che sarà visibile nella stessa area del cielo, cioè fra le stelle del Sagittario. Tuttavia, per osservare il pianeta nano posto ai confini del Sistema Solare serviranno telescopi un pò più potenti ma sempre accessibili all’astronomia amatoriale.