La Rai ha svelato oggi, 9 luglio 2019, i palinsesti della prossima stagione televisiva. Novità, conferme, dubbi e polemiche. Ecco cosa vedranno i telespettatori da settembre sulle reti del servizio pubblico.
FIORELLO TORNA IN RAI PER UN NUOVO PROGETTO. IL REBUS SANREMO 2020 (CON LA SMENTITA ALL’IPOTESI MOGOL)
Alla fine Fiorello c’è, dopo lo scetticismo dei giorni scorsi l’annuncio è arrivato. Lo showman siciliano ha scherzato in una clip: “Siamo pronti per questa avventura che mi ha fatto dire ‘Chi me l’ha fatto fare“. Scherza sul futuro in bilico dell’attuale governance (“Confido nei vertici che possono saltare dall’oggi al domani, così mi levo quest’ansia”) mentre Salini si mostra entusiasta: “Un progetto unico a livello mondiale“. Di cosa si tratta? Diciotto show live su Raiplay, preceduti su cinque appuntamenti su Rai1 dopo il Tg1 e non si escludono incursioni radiofoniche. Un progetto multimediale e multipiattaforma che debutterà il prossimo 4 novembre.
Sanremo 2020 per ora resta avvolto nel mistero. Da settimane circola con insistenza il nome di Amadeus come direttore artistico e conduttore ma anche quello di Cattelan, che potrebbe portare nuove polemiche: “Sarà la 70esima edizione. Ci stiamo incontrando, volevamo aspettare la presentazione e metterci al lavoro la prossima settimana su Sanremo.” L’amministratore delegato smentisce anche l’intervista di Mogol che aveva fatto intendere di aver ricevuto una proposta dall’azienda: “Non ho contattato Mogol ma è una ipotesi che non escludiamo.” Una certezza c’è e riguarda Sanremo Giovani che tornerà ad occupare una sola serata, precisamente il 17 dicembre.