Quattro vicepresidenze vanno al Pd e una a Fratelli d'Italia. Tajani (Forza Italia) e il dem Gualtieri alla guida di due commissioni. Cariche che durano due anni e mezzo ma dalle quali i partiti di maggioranza sono stati esclusi
Quattro vicepresidenze al Pd e una a Fratelli d’Italia oltre a una presidenza a Forza Italia a un’altra ai dem. Sono questi i ruoli assegnati all’Italia all’interno delle venti commissioni permanenti dell’Europarlamento, che rimarranno in carica due anni e mezzo. Nomine però dalle quali sono stati esclusi Lega e Movimento 5 Stelle.
Oltre alla presidenza di Antonio Tajani (Ppe) alla Commissione Affari Costituzionali, e a quella di Roberto Gualtieri rieletto alla commissione problemi economici e monetari (Econ) del Parlamento europeo per acclamazione, l’Italia ottiene cinque vicepresidenze nelle commissioni. Tra gli eurodeputati Pd, Caterina Chinnici è stata eletta vicepresidente della Commissione Controllo di Bilanci, Patrizia Toia, vicepresidente della commissione Industria, ricerca e energia, Giuseppe Ferrandino, vicepresidente della commissione Pesca Pietro Bartolo, vicepresidente della commissione sulle Libertà civili, la giustizia e gli affari interni. Raffaele Stancanelli di Fratelli d’Italia ha ottenuto la vicepresidenza della Commissione affari giuridici per il gruppo Ecr.