È stata fatta scendere dall’aereo perché il suo abbigliamento è stato giudicato troppo volgare. È quanto successo a Tisha Rowe, medico di famiglia, che ha poi deciso di raccontare sui social la sua esperienza con l’American Airlines. La vicenda è stata ripresa da diversi giornali, da BuzzFeed a Business Insider. “Ho un corpo molto sinuoso, adoro i colori vivaci. Ma non è volgare. Non è inappropriato. Se quel vestito l’avesse indossato una donna con la taglia 42 nessuno si sarebbe disturbato”, ha scritto Tisha. Che invece è stata fatta scendere dal velivolo: si stava infatti imbarcando in un volo dalla Giamaica a Miami quando la hostess le ha chiesto se avesse un indumento per coprirsi. Il motivo? Il suo look poteva essere considerato “offensivo”. Il personale di bordo ha chiesto poi alla donna di trovare qualcosa di più appropriato da mettersi oppure di non ripresentarsi a bordo. Alla fine, Tisha ha usato una coperta trovata sull’aereo: “Mi sono sentita umiliata“. La compagnia aerea ha diramato una nota nella quale si scusa con la Rowe (e con suo figlio di 8 anni, che era insieme a lei): “Purtroppo, non siamo riusciti a raggiungere il dottor Rowe o lasciare un messaggio al numero fornito. Vogliamo chiedere personalmente scusa alla dottoressa Rowe e suo figlio per la loro esperienza, il viaggio le sarà completamente rimborsato».
Here is what i was wearing when @AmericanAir asked me to deplane for a talk. At which point I was asked to “cover up”. When defending my outfit I was threatened with not getting back on the flight unless I walked down the aisle wrapped in a blanket. #notsofriendlyskies pic.twitter.com/AYQNNriLcq
— Tisha Rowe MD, MBA (@tisharowemd) 1 luglio 2019