“Una fabbrica che uccide le persone va chiusa. Lo dico sapendo che arriveranno critiche dal mio stesso partito. Ma se ci fosse una situazione del genere a Milano, i cittadini la tollererebbero?”. A dirlo, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a Taranto dopo l’incidente in cui, a causa del maltempo, una gru dell’ex Ilva è caduta in mare, coinvolgendo un operaio, che risulta ancora disperso.
Solo due giorni fa, la Procura della città pugliese aveva ordinato lo spegnimento dell’altoforno 2, perché considerato poco sicuro per i lavoratori. L’inchiesta partì nel 2015, quando morì, per una colata di ghisa, il 35enne Alessandro Morricella. Tre anni prima, invece, a perdere la vita fu Francesco Zaccaria, scaraventato in mare dopo che un tornado si abbatté sull’impianto.