Nel giorno in cui era emersa l’inchiesta BuzzFeed sui presunti fondi russi alla Lega aveva preferito non replicare alle domande de IIFattoquotidiano.it, così come fatto da Luigi Di Maio. Ora, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri, ribadisce invece fiducia al suo vice leghista: “Devo ammettere che non ho sentito l’audio di cui si parla, la parola chiave è fiducia. Salvini ha fatto le sue dichiarazioni. Ho fiducia nel ministro Salvini, sono un uomo di legge e sapete come la penso, la magistratura faccia il suo corso, a ognuno le sue responsabilità, che ben venga questa inchiesta, saranno fatte tutte le verifiche”, ha precisato il presidente del Consiglio.
Accanto a lui, in conferenza stampa, i due nuovi ministri, Alessandra Locatelli (Famiglia e disabilità) e Lorenzo Fontana, passato agli Affari Ue. E proprio quest’ultimo difende il Carroccio sui rapporti Russia-Lega: “Questa della Russia è una cosa ridicola che non esiste”, precisa. Ma, così come fatto da Salvini, non chiarisce se la Lega intende o meno denunciare e intraprendere azione legali contro Savoini: “Questo deve chiederlo a Salvini…”, ha glissato.