La decisione adottata dal Collegio dei Questori entra in vigore oggi. Fico: "Si potrà consumare quindi acqua solo in bottiglie di vetro o proveniente dalla rete idrica pubblica"
Niente plastica: in tutte le aree di ristoro dei palazzi della Camera – ristoranti, bar e buvette – si potrà bere acqua soltanto in bottiglia di vetro o proveniente dalla rete idrica pubblica. La decisione adottata dal Collegio dei Questori entra in vigore oggi in attuazione di un ordine del giorno presentato durante l’esame in Assemblea del bilancio interno 2018, che prevede l’eliminazione dei contenitori di plastica monouso per l’acqua da tutte le aree di ristoro dei palazzi della Camera. Per incentivare all’utilizzo dell’acqua proveniente dalla rete pubblica è stato rinnovato e reso più funzionale l’impianto di spillatura che eroga acqua presso il self service di Palazzo Montecitorio, è stato installato un analogo impianto al quinto piano di Palazzo del Seminario e ne saranno installati, entro il mese di luglio, altri due al piano ammezzato semicircolare dell’Aula in sostituzione degli attuali erogatori, che dispensano acqua contenuta in recipienti in plastica.
“La Camera sarà plastic free! Una bella notizia, un esempio che Montecitorio si era impegnato a dare. Dopo un lavoro portato avanti in questi mesi possiamo annunciare che la Camera dei deputati sarà finalmente plastic free – ha scritto il presidente della Camera Roberto Fico su Facebook -. Da oggi eliminiamo tutti i contenitori monouso di plastica per acqua e bevande nei bar e nelle mense ma anche per le riunioni di commissioni e organi collegiali. Si potrà consumare quindi acqua solo in bottiglie di vetro o proveniente dalla rete idrica pubblica. Un piccolo passo per la Camera ma un segnale importante, che risponde anche all’appello lanciato dal ministro dell’Ambiente Costa qualche mese fa. Dimostriamo con questo gesto che le istituzioni sono in prima fila per la tutela dell’ambiente”.