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Kit Kat, sta per arrivare una versione senza zucchero della famosa barretta nata nel 1935

Ma la Nestlé avverte: "Non si tratta di creare un prodotto più sano, bensì di produrre un nuovo tipo di cacao, più naturale e meno costoso, sia dal punto di vista economico che da quello della sostenibilità ambientale". Ecco come dovrebbe essere preparata la barretta

di F. Q.

Chi non ha mai mangiato un Kit Kat? Snack famosissimo in tutto il mondo, è stato inventato grazie alla proposta di un operaio che nel 1935 chiese una barretta che si potesse portare tranquillamente nella cassetta del pranzo per il lavoro. La Rowntree’s, fabbrica dolciaria, si inventò allora il Kit Kat che nel 1988 venne acquistato dalla Nestlé. Nel corso degli anni sono state proposte diverse varianti di questo wafer ricoperto di cioccolato ma quella che potrebbe arrivare sul mercato è un inedito: si tratta di una versione senza zuccheri aggiunti. La multinazionale avrebbe deciso di rinunciare alle sostanze usate per dolcificare, a favore di un’alternativa più naturale: l’utilizzo della polpa bianca che circonda i chicchi all’interno dei frutti di cacao. Così sarebbe possibile produrre cioccolata con un 70% di cacao e senza zuccheri raffinati aggiunti. Per ora si tratta solo di un test ma se funzionasse potrebbe essere esteso ad altri prodotti: “Non si tratta di creare un prodotto più sano, bensì di produrre un nuovo tipo di cacao, più naturale e meno costoso, sia dal punto di vista economico che da quello della sostenibilità ambientale”, ha fatto sapere la Nestlè.

 

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