A ricevere la sanzione è un uomo austriaco di 52 anni. Per la polizia violava l'articolo 36 del regolamento del verde pubblico: "Negli spazi al verde è vietato appendere agli alberi e agli arbusti strutture di qualsiasi genere".
Ammonta a 300 euro la multa con la quale la Polizia locale ha deciso di punire un turista austriaco perché dormiva su un’amaca nella pineta di Barcola, la caratteristica meta balneare della zona di Trieste. La notizia ha fatto il giro del web e centinaia di persone si sono mobilitate con messaggi di solidarietà e non solo. La protesta, infatti, è sfociata nell’organizzazione di un flash mob dal titolo “Amache libere” che si terrà sabato nella stessa pineta.
L’intervento degli agenti è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 17 luglio dopo che, verso le 16, una pattuglia di passaggio aveva notato l’uomo mentre pisolava sulla sua branda dondolante, appesa tra due alberi all’altezza del secondo e del terzo Topolino. Il 52enne austriaco, che nel momento in cui è stato svegliato dalla polizia non ha fatto altro che porgere come richiesto i documenti, è stato sanzionato con una multa di 300 euro. Motivo: violazione dell’articolo 36 del regolamento del verde pubblico in cui è previsto che “negli spazi al verde è vietato appendere agli alberi e agli arbusti strutture di qualsiasi genere”.
Su Twitter compare qualche post con l’hashtag #amachelibere, mentre su Facebook è stato aperto un profilo con lo stesso nome. La vera reazione però è quella che dai commenti alla notizia ha fatto nascere l’idea del flash mob: sabato nella pineta di Barcola ci saranno tantissime “Amache libere”.