A riportare la notizia è il New York Post. La moglie ha cominciato ad avere dolore quattro giorni dopo il rapporto sessuale e a quel punto è andata dal medico. La situazione era però troppo grave e per lei non c'è stato niente da fare
Un uomo tedesco di 52 anni, Ralph Jankus, è stato accusato di aver ucciso la moglie Christel, 49 anni, durante un gioco erotico finito male. I due stavano praticando una sessione di bondage: l’uomo avrebbe usato un uncino come sex toy, perforando l’intestino della donna. A riportare la notizia è il New York Post. La moglie ha cominciato ad avere dolore quattro giorni dopo il rapporto sessuale e a quel punto è andata dal medico.
La situazione era però troppo grave e per lei non c’è stato niente da fare: se fosse andata in ospedale prima, si sarebbe potuta salvare. Da qui, le indagini e l’accusa di omicidio. Janknus ha infatti provato a difendersi sostenendo di amare la moglie ma il figlio della coppia, 18 anni, ha ribattuto che la madre mostrava spesso segni sul corpo, dopo i rapporti sessuali col padre e che aveva anche provato a sporgere denuncia. Non solo, secondo il ragazzo Christel era stata ricoverata in una clinica psichiatrica proprio per i traumi subiti a causa delle violenze del marito.