Nel XV Municipio della Capitale, quello che comprende la Flaminia e la Cassia, a partire dall'autunno alcune centinaia di percettori saranno impegnati nella tinteggiatura degli istituti, nella rimozione delle scritte dai muri e nella sistemazione dei cortili. Intanto l'Inps aggiorna i dati sulle domande: accolte 2 su 3. Napoli arriva a 100.416 nuclei beneficiari, doppiando Roma (54mila)
Parte nel Municipio XV di Roma il primo progetto di “lavoro socialmente utile” in cui saranno coinvolti alcuni beneficiari del reddito di cittadinanza. Il decretone che ha dettagliato requisiti e misura del beneficio voluto dal M5s, prevede infatti nella versione emendata dal Senato che chi riceve il sussidio debba impegnarsi gratuitamente per un massimo di 16 ore alla settimana in servizi alla comunità, nell’ambito di progetti organizzati dai Comuni. La Capitale guidata dalla pentastellata Virginia Raggi farà da apripista, impiegando come riporta il Messaggero una parte degli 854 percettori residenti in quel Municipio nella pulizia e manutenzione delle scuole nell’area che comprende la via Flaminia, la Cassia e il Foro Italico.
Si occuperanno di tinteggiatura delle pareti, cancellate, muretti, recinzioni, rimozione di scritte e manifesti abusivi sui muri. O ancora, scrive il quotidiano romano, della sistemazione del verde e dei corti interni. Il progetto pilota del Municipio XV riguarda 12 scuole e punta all’integrazione dei beneficiari del reddito ma anche al coinvolgimento delle scuole e degli studenti, che potranno per esempio realizzare murales sui muri esterni. Nella prima fase i servizi sociali individueranno i beneficiari con i requisiti per prendere parte alle attività, poi il Municipio affiderà il progetto a un ente non profit tramite un bando. I lavori veri e propri partiranno non prima dell’autunno.
Intanto l’Inps ha diffuso i dati aggiornati sulle domande di reddito: al 15 luglio ne sono state presentate 1.401.225 domande, di cui 895.220 accolte. Circa una su tre dunque è stata rifiutata. Il record assoluto di domande accettate si registra a Napoli che arriva a 100.416 accettate su 142.764 presentate. Il capoluogo campano quasi ‘doppia’ Roma, che registra 54.202 domande di reddito accettate. Seguono due province siciliane, Palermo (46.502) e Catania (35.027), e un’altra campana, Caserta (30.247), che superano le due metropoli del nord, Torino (30.136) e Milano (29.565). In fondo alla classifica Bolzano, con appena 341 RdC erogati.
Scrivete alla mail spesadicittadinanza@gmail.com per raccontarci come avete speso il reddito di cittadinanza. Gli acquisti che possono essere compiuti tramite la card prevedono beni di consumo, farmaci, utenze, affitto o mutui per la casa