La (ex?) compagna del cantante di Cellino San Marco si è raccontata a FQMagazine in una intervista a tutto tondo: dall'amore alla sua carriera, al rapporto con Romina fino a quello con Francesca Pascale e la chirurgia estetica
Orgoglio, quello di Loredana, e pregiudizio, quello verso la Lecciso. Il sole del primo pomeriggio che scotta, il tono di voce rilassato. Durante la lunga chiacchierata, cambia i suoi tempi. Spinge, prova ad argomentare: “I pregiudizi mi fanno tenerezza, li vedo come una mancata opportunità per vedere le cose in maniera diversa”. Poi si ferma, rallenta quasi a voler pesare le parole. Gli inizi come giornalista a Canale 8, emittente televisiva pugliese. Dopo i balletti in tv ci furono polemiche e fu radiata dall’Ordine dei Giornalisti.
“Nelle tv locali si fa tutto, impari a occuparti di generi diversi. Mi piaceva molto, li considero anni preziosi. Ero iscritta all’Ordine e ci furono polemiche, non mi sono opposta anche se guardando cosa succede oggi viene da sorridere”.
Che lavoro sognava di fare?
“Il mio più grande desiderio era fare la mamma, esaudito perché prima dei trent’anni ho avuto tre figli”.
Che mamma è?
“Ho attraversato fasi differenti, con la prima figlia mi ponevo con maggiore tranquillità. Ero più giovane e vedevo le cose in maniera positiva. Ora invece ho più paura, vedo di più gli aspetti negativi. Domande, dubbi, mi chiamano ‘ansia’. Vorrei regalare loro un solo giorno della mia infanzia, quell’atmosfera più leggera e semplice.”
In questi anni è finita spesso nel mirino, la sua famiglia immagino ne abbia sofferto. L’hanno sostenuta?
“Io ringrazio Dio per avermi donato una famiglia unita e speciale. Sono cresciuta tra giusti valori e punti di riferimento chiari. Non è stato necessario che mi sostenessero, è stato sufficiente tutto quello che mi hanno insegnato per potermi difendere da sola.”
Giovane, bella, con trent’anni in meno. Diventa la compagna di un cantante famoso e amato, la chiamava “primavera”. Il pregiudizio la accompagna da anni, ha imparato a conviverci?
“Lei mi mi descrive ai tempi come giovane e bella, in realtà era un periodo della mia vita in cui mi sentivo più grande. Si era concluso il mio matrimonio precedente, avevo già una figlia. Sentivo di aver già vissuto una vita, questa spoporzione non la percepivo in quel momento.”
I pregiudizi fanno soffrire.
“I pregiudizi mi fanno tenerezza, li vedo come una mancata opportunità per vedere le cose in maniera diversa. Cerco sempre di vedere il mondo da un altro punto di vista, il pregiudizio diventa l’anticamera del luogo comune. Tutti siamo vittime di pregiudizi ma è capitato spesso che qualcuno mi dicesse di aver cambiato idea su di me dopo avermi conosciuto.”
I balletti a Domenica In, velina a Striscia la notizia, a Fano le tirarono perfino le uova. Il fenomeno Lecciso fermò praticamente l’Italia davanti alla tv, che effetto le fa ripensarci adesso?
“Se vedo quei video mi faccio tenerezza, ero molto più debole di come apparivo. Ripensando a quegli anni sorrido, pensi che si aprivano dibattiti anche tra gli intellettuali, alla tv di oggi tutto questo fa un baffo.”
Rifarebbe l’intervista dove annunciava la rottura con Albano mentre lui era all’Isola dei Famosi?
“Albano prima della partenza realizzò un’intervista, in alcuni passaggi mi ferì, ero fragile e mi sentii messa da parte. Decisi di parlare perché sapevo che i concorrenti non potevano essere informati, ai tempi funzionava così. Ho chiesto scusa, me ne sono pentita e con il senno di poi non la rifarei. Dirlo ora però non ha senso.”
Ha partecipato alla Fattoria, L’Isola dei Famosi, manca solo il Grande Fratello Vip. Dicono che Signorini l’abbia convinta, è la volta buona?
“La presenza di Signorini mi stimola, guardando le puntate mi capita spesso di essere d’accordo con lui. Mi hanno colpito le sue riflessioni e sarebbe bello scoprire altri aspetti di me. Non credo però di essere pronta, al momento è un ni.”
Perché secondo lei il triangolo Carrisi-Power-Lecciso appassiona così tanto?
“Il triangolo non l’avevo considerato (ride, ndr). Nella vita vera secondo me appassiona anche un po’ meno.”
Dice che è una bolla spinta dai media?
“Non dico questo, il motivo non lo so. Non mi piace l’idea delle tifoserie.”
Lei viene considerata come “l’altra” pur essendo arrivata dopo la rottura tra Albano e Romina. L’intralcio al sogno di un lieto fine, ammetta ci soffre?
“Certo, mi dispiace. Semplicemente perché non è così. Io mi limito a vivere la mia vita vera, quando io e Albano ci siamo conosciuti eravamo due persone libere. C’è chi non lo sa veramente e chi vuole pensare il contrario ma sono molto paziente. Il tempo fornisce sempre le risposte migliori, inutile forzare gli eventi.”
Ha detto che è pronta a far pace con Romina, conferma?
“Certo, è vero. Anche perché non ho mai litigato.”
E’ finita in ospedale, l’ha chiamata?
“No, semplicemente perché non c’è questo tipo rapporto. Ci fosse stato l’avrei fatto volentieri.”
Dagospia ha svelato di un incontro casuale in un hotel romano, la fuga di Romina e sua figlia una volta scoperto della sua presenza a pochi metri.
“Sono cose che dispiacciono, preferisco non commentare.”
Romina e Albano cantano insieme, fanno programmi tv in coppia. Lei le lancia anche qualche frecciatina.
“Ho sempre rispettato il lavoro di Albano e ho sempre fatto un passo indietro sul fronte professionale. Se qualcosa mi ha dato fastidio non è stato sul palcoscenico, qualcosa che poteva essere magari evitato. Ho rispettato la sfera lavorativa, ho sperato che altri rispettassero quella privata.”
Hanno molto criticato anche il suo rapporto con la chirurgia estetica, colpa dell’insicurezza?
“Io sono molto insicura, le persone che mi conoscono lo sanno.”
Si sente bella?
“Il mio rapporto con lo specchio è complicato. Ci sono giorni in cui da zero a dieci mi piaccio meno uno e cambierei tutto di me, le altre in cui mi piaccio dieci.”
C’è una leggenda metropolitana che gira su di lei?
“Una sola? (ride, ndr) Non sono una persona forte ma nulla di quello che ho letto mi ha fatto veramente soffrire. Ne hanno dette di tutti i colori.”
Hanno pure alluso a un suo flirt con Gigi D’Alessio.
“Solo lui? Mi è andata bene perché in genere a chi fa questo lavoro ne inventano di ogni. Se certe voci arrivassero da persone a me vicine soffrirei, negli altri casi sorrido.”
Ha tentato la carriera musicale con “Si vive una volta sola” e “Tuka Kulos”. Ha appeso l’ugola al chiodo?
“Non volevo certo fare la cantante, è stato un esperimento. Me l’hanno proposto e mi sono divertita, una parentesi allegra e autoironica. Si vive una volta sola entrò pure in classifica.”
Ha cantato, ballato e anche recitato pur non facendo nessuno di questi mestieri. Oggi che lavoro fa?
“Sono una mamma, faccio l’imprenditrice. Poi mi concedo spazi televisivi e radiofonici, cerco di diversificare.”
A Domenica In la Dalla Chiesa ha parlato della sua amicizia interrotta con Albano, facendo intendere che lui non avrebbe gradito il fatto che lei abbia preso le sue parti. Dispiaciuta?
“Rita è una persona che stimo e ammiro, le voglio molto bene. Albano è un uomo di grande sensibilità, so l’affetto che c’è tra loro. Tra gli amici succedono piccole incomprensioni, credo si siano già chiariti.”
E’ molto amica di Francesca Pascale, anche lei legata a un uomo molto più grande.
“Non siamo amiche per questo.”
Che donna è?
“Io la reputo una donna estremamente intelligente e molto generosa, non mi riferisco ovviamente all’aspetto materiale ma al suo modo di essere. Mi piace il suo modo di porsi con gli altri, la sua solarità. Il suo essere napoletana.”
Le piace Salvini?
“Apprezzo la sua determinazione, alcune cose di lui mi piacciono moltissimo mentre altre mi convincono meno.”
Suo padre è stato vicesindaco a Lecce, nel 2006 dissero che lei si sarebbe candidata con Forza Italia. Era vero?
“Ricordo questa voce ma io non ho mai ricevuto proposte o avuto mire politiche. Non sono legata a nessun partito e sinceramente non mi piacerebbe fare politica. Vorrei invece dedicare più tempo alla attività sociali, rendermi utile alla collettività ma in maniera diversa.”
E’ tornata con Albano?
“Una domanda semplice da fare, difficile rispondere. In quasi vent’anni non sono mancati momenti di attrito e tensioni, la nostra unione non è stata semplice anche perché avevamo i nostri bagagli di vita e nuovi equilibri da trovare. Io e Albano oggi siamo una bella realtà, tra di noi c’è oggi una grande simbiosi mentale, forte e vera.”
Insomma, state insieme o no?
“Non è importante, oggi la nostra unione è forte. Abbiamo scoperto che, a dispetto dei luoghi comuni e dei pregiudizi, siamo molto più simili di quanto credevamo. Proveniamo da due famiglie forti e vere, questo ha inciso.”
Se le dico “Felicità”.
“Penso alla mia infanzia.”
Nostalgia canaglia.
“Io sono molto nostalgica, mi piace però vivere questi piccoli momenti. Se potessi tornare indietro tornerei a quando ero piccola, alla spensieratezza e alla bellezza di quegli anni.”
Oggi sposi.
“Ieri sposi, l’ho già fatto il matrimonio. Sono credente ma credo che il matrimonio più importante sia quello mentale. La simbiosi delle due anime è quello che conta di più, quello è il matrimonio più indissolubile.”
Ci sarà. Cosa ci sarà nel suo futuro?
Il “Oggi sogno di meno e vivo di più, ho bisogno di poco per stare bene. Quello che ci sarà non lo so, mi affido a Dio. Cercherò di stare bene mettendo sempre i miei figli al primo posto.”